Un’epidemia di malattie gastrointestinali ha colpito 141 persone a bordo della Navigator of the Seas di Royal Caribbean durante una crociera di sette giorni da Los Angeles al Messico, conclusasi l’11 luglio 2025. L’incidente è stato ufficialmente segnalato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) il 16 luglio 2025.
Secondo il rapporto ufficiale del CDC, 134 passeggeri su un totale di 3.914 presenti a bordo hanno manifestato sintomi gastrointestinali, rappresentando il 3,4% del totale degli ospiti. L’epidemia ha coinvolto anche sette membri dell’equipaggio su 1.266 persone dello staff di bordo.
I sintomi riportati includevano diarrea, vomito e crampi addominali. Il numero di casi ha superato la soglia del 3% che rende obbligatoria la segnalazione al Vessel Sanitation Program.
La Navigator of the Seas, nave da 139.999 tonnellate di stazza lorda, aveva salpato da Los Angeles il 4 luglio 2025 per un itinerario di una settimana verso la Riviera Messicana. Le tappe programmate includevano Cabo San Lucas, Mazatlan e Puerto Vallarta in Messico.
La segnalazione dell’epidemia al Vessel Sanitation Program è avvenuta l’11 luglio 2025, lo stesso giorno del termine della crociera.
Royal Caribbean ha implementato immediatamente protocolli di pulizia e disinfezione intensificati. Le persone colpite dai sintomi sono state isolate e sono stati raccolti campioni biologici per l’identificazione dell’agente causale.
“La salute e la sicurezza dei nostri ospiti, dell’equipaggio e delle comunità che visitiamo sono la nostra massima priorità”, ha dichiarato un portavoce di Royal Caribbean. La compagnia ha specificato di implementare procedure di pulizia che superano le linee guida della sanità pubblica.
L’agente causale dell’epidemia non è stato ancora determinato. I campioni biologici raccolti sono in attesa di test di conferma presso i laboratori del CDC. Come spiegato dalle autorità sanitarie, il norovirus è spesso causa di epidemie gastrointestinali sulle navi da crociera, ma l’identificazione dell’agente patogeno può richiedere tempo.
La crociera seguente ha subito un ritardo di diverse ore per l’imbarco per consentire una pulizia approfondita dell’intera nave. I passeggeri erano stati informati del ritardo con due giorni di anticipo. La navigazione successiva si è conclusa il 18 luglio senza segnalazioni di nuovi casi.